La ripartenza di mostre e musei trova pronta Brescia, che dal 8 maggio al 17 ottobre dà vita a una serie di eventi artistici, a cui Strategica contribuisce nel proprio ruolo di broker assicurativo con la Divisione Fine Art.
Cuore degli happening bresciani è il ritorno in città della Vittoria Alata, straordinario bronzo di epoca romana che dopo due anni di restauro è ora esposto nell’aula orientale del Capitolium, in un allestimento museale progettato dall’architetto spagnolo Juan Navarro Baldeweg nell’area archeologica Brixia – Parco Archeologico di Brescia Romana.
A fare da contorno a questo atteso momento è il programma della IV edizione del Brescia Photo Festival, che torna dall’8 maggio al 17 ottobre 2021, con date riprogrammate a seguito delle chiusure per la pandemia.
Alla Vittoria Alata si collega il tema del Festival che è “Patrimoni”, una celebrazione attraverso le immagini di celebri fotografi della ricchezza dei resti delle civiltà antiche e delle loro rivisitazioni sotto altre forme, quali set cinematografici o nuove architetture ispirate all’epoca classica. L’iniziativa, curata da Renato Corsini, è promossa dal Comune di Brescia e da Fondazione Brescia Musei con la collaborazione di MaCof - Centro della fotografia italiana.
I principali centri espositivi di Brescia ospiteranno le fotografie di molti maestri italiani dell’immagine: il Museo di Santa Giulia, il Museo delle Armi “Luigi Marzoli”, il MO.CA, lo Spazio Contemporanea, il Museo Civico di Storia Naturale, il Bunkervik, la Fondazione Poliambulanza di Brescia, le gallerie d'arte della città e della provincia, apriranno i loro spazi alle opere fotografiche di Gianni Berengo Gardin, Ferdinando Scianna, Francesco Cito, Franco Fontana, Elio Ciol, Donata Pizzi e molti altri ancora, scelte per interpretare il valore culturale, archeologico, storico e sociale dei patrimoni identitari, dall’antichità romana alla contemporaneità.
Particolare rilevanza nel contesto del Festival avrà la mostra “Alfred Seiland. Imperivm Romanvm - Fotografie 2005-2020”, che si svolgerà al Museo di Santa Giulia dall’8 maggio al 17 ottobre 2021.
La rassegna, curata da Filippo Maggia e Francesca Morandini e coprodotta con Skira, presenta per la prima volta in Italia 136 immagini tratte da Imperivm Romanvm, il grande progetto sviluppato in oltre quindici anni di lavoro dal fotografo austriaco Alfred Seiland. Obiettivo dell’opera di Seiland è la raccolta e interpretazione di immagini che raffigurano i siti archeologici romani in tutto il territorio di quello che fu l’Impero di Roma, dalla Siria alla Scozia, fino ai paesi che si affacciano sul Mediterraneo, per fotografare quei resti e cogliere le loro interazioni contemporanee con l’ambiente e le persone.
Nei 15 anni di questo work in progress, Alfred Seiland ha raccontato i resti di Palmira, Samaria o Epidauro così come il Colosseo, le terme di Bath e il Pont du Gard in Provenza, per un totale di oltre 40 paesi visitati.
Il Photo Festival di Brescia si presenta quindi come una rete di eventi articolati su temi e sedi differenti, al quale Strategica, tramite la propria divisione Fine Art, contribuisce con la copertura assicurativa All Risks sulle opere esibite nelle diverse esposizioni.
Nella foto di Bruno Cattani, la Vittoria Alata (Fondazione Brescia Musei)