Il capoluogo toscano, culla del Rinascimento per antonomasia, ritrovando il significato più vero di questo termine ha proposto da giovedì 30 settembre una settimana dedicata agli incontri artistici tra contemporaneità e storia.
Strategica Group, che con la sua divisione Private & Art Insurance protegge patrimoni artistici, collezioni, beni di lusso e dimore storiche, ha preso parte ai più importanti eventi organizzati nell’ambito della manifestazione (di cui proponiamo una rassegna fotografica).
In particolare, Strategica è stata scelta come partner assicurativo di due iniziative.
Il primo è “Francesco Vezzoli in Florence”, progetto inaugurato il 2 ottobre e curato da Cristiana Perrella e Sergio Risaliti, rispettivamente direttrice del Centro Pecci di Prato e direttore del Museo Novecento di Firenze, che ha portato in città due opere di uno degli artisti contemporanei italiani più affermati e famosi al mondo.
In Piazza della Signoria un monumentale leone rampante in atteggiamento aggressivo stritola tra le fauci una testa romana del II secolo d.C., a raccontare un incontro tra diverse epoche artistiche che è diventato la cifra di molte opere recenti di Vezzoli. La sintesi tra classicità e contemporaneità si ritrova nella seconda scultura, una figura di togato romana su cui è innestata una testa “metafisica” di bronzo, citazione de Gli archeologi di De Chirico, all’interno dello Studiolo di Francesco I de’ Medici a Palazzo Vecchio.
Strategica Group, già sponsor tecnico della mostra “Palcoscenici Archeologici. Francesco Vezzoli” in corso presso la Fondazione Brescia Musei, è stata scelta come partner assicurativo anche in questo nuovo progetto dell’artista. L’attività di Strategica Group va dall’analisi dei possibili scenari di rischio alla progettazione di soluzioni di mitigazione, fino alla definizione e gestione di un piano di copertura assicurativa su misura.
“In questo caso si tratta di un progetto particolarmente complesso – spiega Rosalba Acquaviva, Direttore della divisione Private and Art Insurance di Strategica Group – sono opere di enorme valore. Sono imponenti, di grandi dimensioni, e richiedono particolari modalità di trasporto. In più sono collocate in due siti diversi, di cui uno in particolare, Piazza della Signoria, per la sua stessa natura di luogo aperto e centro di aggregazione presenta diverse criticità e rischi maggiori rispetto ad altri siti più protetti, come musei e gallerie”.
Il secondo progetto dell’Art Week fiorentina che ha visto Strategica in primo piano è la mostra ospitata dalla Galleria Poggiali “Colori nelle mani”, esposizione dell’artista austriaco Arnulf Rainer curata da Helmut Friedel. Inaugurata il 2 ottobre, propone quarantaquattro dipinti inediti, scelti appositamente attraverso ripetuti incontri con l’artista, attingendo da opere venute alla luce soprattutto tra il 1981 e il 1985, della serie di lavori realizzati segnando la superficie con la forza pittorica direttamente delle dita e delle mani.
“Proprio per il grande valore di queste opere abbiamo scelto di affidarci a Strategica Group, azienda di cui riconosciamo la professionalità e la riservatezza” racconta il gallerista Lorenzo Poggiali.
“Siamo davvero orgogliosi di essere stati individuati dalla prestigiosa Galleria Poggiali come partner tecnico di questo progetto - conferma Enrico Guarnerio, Presidente Strategica Group - Il mondo dell’arte ha caratteristiche e dinamiche peculiari: tutelarlo richiede una profonda conoscenza tanto delle soluzioni assicurative quanto del settore dell’arte stesso, in tutte le sue complessità, regole e criticità. Per questo il nostro team è composto da professionisti di comprovata e pluriennale esperienza, altamente specializzati sotto il profilo tecnico, in grado di comprendere il significato delle opere e, non meno importante, motivati da un reale amore per il mondo dell’arte, della cultura, del bello”.
Il team Strategica ha avuto l’onore di essere ospite, nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, alla cerimonia di consegna dei premi di Rinascimento+, iniziativa ideata dal Museo Novecento e dal MUS.E, dedicata a coloro che si sono distinti nel loro sostegno all’arte e agli artisti.
A Gemma De Angelis Testa, Heiner Friedrich, Giuliano Gori, Maria Manetti Shrem, Leonid Mikhelson e Margherita Stabiumi è stato consegnato un riconoscimento speciale: il gioiello Crisalide Sole creato da Maria Sole Ferragamo, nipote del grande Salvatore.
“La parola Rinascimento deve essere un esercizio rivolto al futuro. Non una ricerca superficiale di esperienze del passato. Per essere rinascimentali oggi dobbiamo essere coraggiosi e mettere in discussione anche gli artisti del passato. Un grande artista ha il coraggio di confrontarsi e dialogare con il passato […]. Il premio di oggi ha un significato ben preciso. Non è solo un ringraziamento alle premiate e ai premiati, ma porta con sè un messaggio: siate dei veri mecenati del Rinascimento di oggi come lo furono i mecenati del passato” sono state le parole di Dario Nardella, Sindaco di Firenze.
“Questa Art Week è particolarmente significativa perché coinvolge l’intera città, nasce da un concetto di arte diffusa che è nel DNA di Firenze” commenta Sergio Risaliti.
Tra le iniziative: Jenny Saville, l’artista donna più quotata al mondo, protagonista con i suoi dipinti che attraverso la potenza del colore raccontano volti dalla bellezza eterna. Al Museo Marini la mostra Andature di Daniela De Lorenzo e Chiara Bettazzi, artiste attive ormai da tempo sulla scena italiana e internazionale, curata da Antonella Nicola, Marcella Cangioli e Saretto Cincinelli, con videoinstallazioni che parlano del tempo nelle sue molteplici dimensioni. Fino al celeberrimo Jeff Koons, la cui mostra Shine propone una selezione di opere che incorporano il concetto di “lucentezza” come gioco di ambiguità tra splendore e bagliore, tra essere e apparire.