Il Global Claims Review 2022 di AGCS identifica le principali cause e le tendenze emergenti in ambito sinistri sulla base di oltre 530.000 episodi accaduti in oltre 200 Paesi tra il 2017 e il 2021. Il valore complessivo assicurato raggiunge quasi gli 89 miliardi di euro, il che significa che negli ultimi cinque anni questi sinistri sono costati al settore mediamente 48 milioni di euro al giorno.
Le cifre variano ovviamente in base alla natura degli episodi: quelli del ramo corporate classificati come più significativi (oltre i 100 milioni di euro) derivanti ad esempio da incendi, incidenti aerei o marittimi, rappresentano in termini assoluti meno dell’1% ma incidono per oltre un quarto (24,6 miliardi di euro) sul valore totale. Al contrario, circa l’88% dei sinistri registra un valore pari o inferiore a 50.000 euro, il che li porta nel loro complesso a incidere economicamente per circa il 3%.
Analizzando le cause, le dieci verificatesi più frequentemente sono responsabili di quasi il 75% delle perdite finanziarie totali, e le prime tre da sole di circa il 45%. Al primo posto, nonostante vi siano stati negli ultimi anni sensibili miglioramenti nella prevenzione e nelle modalità di gestione, si trovano gli incendi (esclusi gli incendi boschivi), che rappresentano il 21% delle somme assicurate. La richiesta media di risarcimento si attesta su 1,5 milioni di euro, cifra che tendenzialmente è aumentata parallelamente al crescere del valore dei patrimoni immobiliari e all’incremento nelle complessità delle supply chain.
La seconda causa di sinistro sono le catastrofi naturali (15%), il cui trend è in crescita a causa dei cambiamenti climatici e del fatto che le attività economiche nei territori più soggetti a questo rischio stanno aumentando. Più nel dettaglio, analizzando gli accadimenti più frequenti, il 29% delle perdite è imputabile a uragani, il 19% a tempeste, il 14% ad alluvioni, il 9% a ghiaccio/neve, il 6% a terremoto e tsunami.
Gli incidenti correlati a errori umani o difetti di manutenzione sono la terza causa di sinistro insieme agli incidenti aerei (casistica che include anche danni agli aeromobili durante le operazioni a terra) – entrambi rappresentano il 9% in valore assoluto.
Per approfondimenti, rimandiamo al Report disponibile a questo link.